Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for the ‘report’ Category

Non so le sensazioni di chi mi ha preceduto, perché come al solito, sono arrivata circa all’ora di pranzo.Giornata autunnale, tutto avvolto in una leggera nebbiolina che rendeva l’ambiente marino ovattato.
All’arrivo ho visto tutti sorridenti, nonostante tutto, soddisfatti di essere ancora una volta a cercare di volare.
Sui tavoli carrete, yo yo, aquiloni( pochi) e un numero imprecisato di cartelle e valige che celavano le scorte. In cielo volteggiavano alcuni combattenti guidati sapientemente da delle sagome imbacuccate e un po’ più lontano l’amico greco che correva veloce per mantenere in volo il suo acrobatico. Importanti le assenze, in toto fra l’altro quelle dei milanesi,che forse ne avevano già abbastanza della loro di nebbia o forse già in letargo costruttivo dell’inverno.
Il vento andava e veniva ma sempre debole, quindi, si è svolazzato quanto si è potuto. E’ stato più semplice, e non solo per me, farlo con l’alpha ul nero e giallo costruito da Nino, venuto appositamente da Perugia per consegnarmelo. Arrivata l’ora del convivio persino Franco ha interrotto il volo…di istruzione al nuovo arrivato Marco di Rubano. Tutti a tavola!!! Eravamo in 14, compreso Prince, il vorace cagnolino che ha fatto la sua parte mangiando ben 3 piatti con misto di riso salsicce e carne. Menù ghiotto, il cuoco Roberto si è cimentato in un favoloso riso alla marinara con ben 2 Kg di pesce e Andrea ha invece sapientemente grigliato gustose costicine, bracciole, salsicce e bistecche ( sorpresa …non sa solo tagliare i cavi), il tutto annaffiato da una varietà di vini rossi e bianchi. In chiusura torte e pasticini a festeggiare il compleanno di Paolo. Saziati e soddisfatti la voglia di volare era cresciuta, ma il vento ancora una volta non ci ha aiutati. In volo qualche patang, due ninja, quasi invisibili in alto in mezzo alla nebbia.Grazie alle corse da fiatone… di Roberto, il cody bianco si è alzato alcune volte facendo compagnia al grande delta arcobaleno, che per breve tempo ha dato una nota di colore al cielo. Invece il delta dorato con le code ondeggianti è riuscito a volare più di tutti, con la palese soddisfazione di Aristide. La giornata ormai volgeva al termine e con un po’ di tristezza …..ciao alla prossima!
Un grazie di cuore a Cervia Volante per la disponibilità e in particolare a Roberto e Andrea per l’organizzazione di questo incontro!!!
Non ho delle foto da aggiungere fra l’altro anche Paola la fotografa ufficiale dei fighters non ne ha
fatte, spero che Andrea ed Emanuele aggiungano al post quelle che hanno scattato.

Read Full Post »

Un "grande "viaggio…

HENRY ci rende partecipi del suo viaggio in Brasile ed in Cile.
(perdona Henry se lo pubblico solo ora…)

Bonjour mes amis, tudo bom? Je voudrais partager avec vous quelques photos
de mon dernier voyage au Brésil et au Ch
ili. Voyage bien sûr motivé par le désir de revoir mes amis et d’en apprendre un peu plus sur leur culture du cerf-volant.
Je suis arrivé à São Paolo début novembre 2008, chez mon grand ami Magrão (Carlos Martini, www.bumerangue.com.br).

Nous sommes allés passer quelques jours au bord de la mer, pour participer à un tournoi de boomerang ! Magrão est un des pionniers de ce sport au Brésil !
Laissez-moi vous présenter Beloty, il est à la tête d’une des plus
grosses fabrique de pipas de São Paolo (400 000 pipas par mois),
mais avant tout, c’est un fanatique du combat. Il est venu avec
deux autres amis et à ses frais, participer à la
Coupe du Monde de fighter, Diepp
e 2008 !

Ce qu’il y a de bien avec les fanatiques comme Beloty, c’est qu’ils ne
pensent qu’à voler, tous les jours après le travail il prend sa voiture
et file retrouver tous ses amis !

Et je peux vous dire que c’est très animé ! Ça combat avec beaucoup de passion !

J’ai aussi fait une escapade à Rio, où j’ai rencontré le roi de la
Pipa de tout le Brésil, Pedro ! Lui, il parle en millions de pipas !
Jamais vu ça, c’est la caverne d’Ali-Baba, papier, bambou,
fibre de verre, etc… Il remplit à lui-seul trois maisons entières !

Allez, on passe la cordillère des Andes et nous voilà au Chili.
J’ai été accueilli chez mon autre grand ami
Jonathan ! A peine arrivé,
ils m’ont invité à participer à une “competencia” de volantines un peu spéciale. Ça se joue sur 9 manches, la première c’est seulement “alargue”, lâcher du fil, interdit de reprendre le fil. La deuxième, c’est combat normal, la troisième “alargue” et ainsi de suite jusqu’à la dernière manche qui se joue à 2 contre 2 ! Bien sûr je n’étais pas à la hauteur, mais j’ai sauvé l’honneur en gagnant “alargue” contre un spécialiste, Don Milo !

J’ai dit adiós à Santiago en allant lâcher quelques ballons solaires, depuis le parque O’Higgins. Vent d’ouest, ils ont dû passer la cordillère dans la journée. De retour à São Paolo, Beloty m’a amené sur une place vraiment extraordinaire, des dizaines de pipeiros
qui s’affrontent ! On y trouve des pipas
de toutes sortent !
Raia de pucha, pipas maranhão, volantines, cafifas, etc… J’ai même trouvé un gars qui volait avec un patang ! Un vrai festival ! Ambiance garantie !
Voilà, mon plus grand souhait serait que vous puissiez faire la connaissance de tous ces amis ! Ciao, bye, adiós, salut, grüssie Henry Prat

Se volete rifarvi gli occhi, le altre foto
E un video…

Read Full Post »


abbiamo ricevuto questo report di Caio Nunes Cardoso dal Brasile
——————————————————————

Olá, estou aqui para divulgar um acontecimento no Brasil, espero que publique no BLOG!
Obrigado e abraços,
Caio

Neste último domingo (18/10/2009) aconteceu em São Paulo, mais precisamente na cidade de Arujá, um festival com Pipas de 3 varetas!

O Festival foi aguardado por muitos pipeiros de São Paulo e até de pessoas do Rio de Janeiro que é uma cidade a 500 Km de Arujá.
Todos estavam apreencivos com a chuva que estava na cidade. No sábado a noite, a chuva parou e o clima começou a melhorar.
Nessa noite recebi a visita do meu novo amigo Amilton que me deu um presente e foi até minha casa receber o meu presente para o Jorge anfitrião e organizador do festival…

O domingo, dia do festival, amanheceu com sol e com uma sensação que tudo iria dar certo, e foi o que aconteceu, empinaram Pipa das 11 da manhã até as 19:30 da noite! Eu não estava presente no evento, mas alguns amigos contaram que estava o dia perfeito para empinar Pipas.

Foi um dia de muita alegria, por vários motivos…. além das Pipas, os participantes contribuiram com 1 kilo de alimento para as crianças carentes da região, uma boa iniciativa para ajudar a incorporar as Pipas em projetos sociais.
Que outros festivais aconteçam por aqui e por outras partes do Brasil!

——————————-

This past Sunday (18/10/2009) held in Sao Paulo, more specifically the city of Arujá, a festival with Barrels, 3 sticks!

The festival was expected by many PipeiRO of Sao Paulo and to the people of Rio de Janeiro is a city 500 Km from Arujá.
All were apreencivos with the rain that was in town. On Saturday night, the rain stopped and the weather began to improve.

That night I received a visit from my new friend Amilton gave me a gift and came to my house to receive my gift for Jorge host and organizer of the festival …

Sunday, festival day dawned sunny and with a sense that everything would be alright, and that’s what happened, fly a kite from 11 am to 19:30 pm! I was not present at the event, but some friends told that it was the perfect day for flying kites.

It was a day of great joy, for several reasons …. beyond Pipas, the participants contributed with 1 kg of food for the needy children of the region, a good initiative to help incorporate the Kite in social projects.

What other festivals happen here and other parts of Brazil!

————————————————————-

questi alcuni link segnalati da Caio:
pipas
raccolta di video

Read Full Post »

questo è il mio report per lo SprintKite 2009…
ho scelto di iniziarlo non con la solita foto di rito, ma con questa immagine che Matteo Taramelli ha preso con il cellulare per testimoniare ai posteri che il suo circoflex HA VOLATO… ed è stato questo il miracolo di Cervia…

Cervia, lo SprintKite, è per me un luogo speciale dove ritrovare amici, Amici, al termine dell’estate, per sentire i loro racconti, per vedere i loro aquiloni e dove io sento una particolare quiete nello stare tutti insieme nello stesso campo volo.
Questo è il primo motivo per cui desidero ringraziare Cervia Volante: grazie per lo spirito che è ancora presente nella vostra manifestazione… è forse una piccola cosa, ma è molto importante.
Poi c’è un altro motivo per cui essere grati al gruppo ed in particolare a Roberto Guidori che ci riguarda più da vicino: grazie perchè non solo come Fighters Bar siamo stati coinvolti con spazio e riconoscimenti nella manifestazione, ma soprattutto per lo sforzo organizzativo ed economico di invitare “fighters” di altri paesi.
Henry e i pachistani potranno essere sicuramente una “attrazione” per tutto il festival, ma per noi che facciamo del volo con i piccoli combattenti monofilo la nostra passione, loro rappresentano una grande fonte di ispirazione e una rara occasione per imparare.
Io mi auguro che Roberto e le persone che con lui si sono dedicate alla costruzione di questo riuscito spazio che è lo SprintKite, siano stati “contenti” della nostra partecipazione e del nostro coinvolgimento.

All’inizio di questo scrivere ho parlato di Amici… non ho intenzione di citarli tutti, sono coloro che ho saluto e abbracciato con l’augurio di trovarsi presto e il consueto “buoni venti”… desidero invece scrivere un poco del nostro gruppo…
Franco Monza mi ha detto “oramai sono passati tre anni…” ed io e Sara [mosca tse tse] ci siamo guardati sorridendo… Franco hai sbagliato, è il secondo SprintKite a cui partecipiamo come Fighters Bar, il primo è quello che tu porti in foto nella tua valigia.
Anche questa è una particolarità di Cervia… rappresenta per me la mia prima uscita “ufficiale” come gruppo… è il luogo dove finalmente ci si ritrova tutti davanti ad un bicchier di vino [e chi si dimentica la GRAPPA di Marcel in quel settembre]… è un poco la “sede” di noi che siamo così sparsi geograficamente e uniti in questo luogo virtuale.
Cito, come esempio, il piacere di ritrovarsi con Gand e la sua famiglia, Daniele Paina e Michele che spesso non intervengono ai nostri raduni… i “nuovi arrivati” che si uniscono a noi come Paolo&Paola, Carlo, Enzo e Maurizio&Chiara… e si spera in nuovi nomi per i prossimi incontri…
io dal canto mio ho “litigato” con Renzo [lui, Lui, litiga sempre come me], discusso con Roberto di briglie, tagliato Fernanda perchè non mi ha dato la classica torta per merenda, fatto dichiarazioni reciproche con Storgio e Andrea… sentito la mancanza di Franco domenica e sofferto per la perdita del rokkaku di Dario… devo anche ringraziare Ema per avermi prestato il cavo e anche il Guidori perchè seppur tagliato si è dimostrato un gentiluomo.
Aggiungo un ultimo nome: Henry.
Io volo con i combattenti perchè un anno e qualche mese fa passai un giorno intero a vederlo volare… ho avuto occasione di dirglielo ed è stata una bella cosa.
Henry durante i combattimenti di domenica non solo ci ha insegnato cose molto importanti sulla tecnica, ma mi ha personalmente ripreso perchè non avevo “giustamente” salutato chi mi aveva tagliato [lui]… mi ha spiegato [lo scrivo in riferimento ad un post “passato” di Franco] che è il vinto che deve dimostrare al vincitore che non c’è rancore… e anche questa è una cosa bella.

sono stato lungo… ecco la foto che si attendeva:

quì le foto di Renzo
quì le foto di Paola
quì le foto di Gand
quì le foto di Daniele
aspettiamo altre foto
—————————————————————————————–
se ho dimenticato qualche nome non me ne vogliate, vero Giovanni e Antonio?

Read Full Post »

GRANDI VOLI IN NORMANDIA

Qualsiasi posto , spiaggia o prati , perfetti per volare .

Vento sempre .. a volte anche troppo ( tremava il camper ) . Una vacanza molto ventosa e con qualche novita’ .. tra cui una nuova fighters … combattimento con uno sfondo straordinario ..

Read Full Post »


In questo video, possiamo vedere la tecnica di combattimento Di Imran (almeno credo che sia lui) in finale al campionato europeo di Outreau. Imran combatte praticamente immobile, e nel momento in cui taglia l’avversario dà 4-5 rapide tirate al filo senza recuperarlo, proprio come se con un coltello affettasse del pane…Completamente differente dai nostri amici Olandesi, sarà perchè combatte con un Patang?


Read Full Post »

Per fortuna, Nesko si è comprato una videocamera hd, e soprattutto
si ricorda di usarla, non come noi…ecco i primi risultati, un paio di video
molto interessanti. Nel primo si vedranno le fasi di un combattimento
e nel secondo, “electric man” Erwin (come lo chiama Nesko) è ripreso
in allenamento.

Read Full Post »

Ecco un articolo del nostro amico Nesko sul Campionato Europeo che si è disputato ad Outreau lo scorso weekend:


Weekend pazzo a Outreau (Nord-Pas-de-Calais), grande competizione, i migliori combattenti, fraternità di “fighters”…il clima è stato nella media venerdì 26 e sabato 27 (molto nuvoloso e umido, vento tra i 10 e 15 km/h, gli aquiloni si perdevano tra le nuvole!). Domenica meno vento, molto soleggiato e caldo!

nella foto, il podio. Da sinistra a destra Diki, Indonesia (secondo), Herwin, Indonesia (terzo), Imran, Pakistan (campione), Chaka, Indonesia (quarto)

Grandi momenti di combattimento, una tecnica incredibile, da riempirsi gli occhi, ed una finale quasi “tragica”, con il Patang nero di Imran, che nonstante fosse lacerato, risultava vincitore sul Layang bianco-blu di Chaka. Combattimenti molto rapidi ed intensi, da “shaolin volanti”, una gioia per gli occhi!

Per conto mio, non posso dire di aver “brillato” in questa competizione, ma in ogni caso ho imparato tanto, e questo è l’essenziale.


Siamo rientrati esauriti e stressati, impazienti di rimetterci al più presto. Prevedo uno “stage” a casa degli indonesiani (in Olanda) nel mese di Agosto…ne riparleremo…

link foto

link foto

Read Full Post »

Sabato 27 Giugno a Castenedolo ho partecipato a questa festa dove per la prima volta ho visto dei Pakistani in volo. Come prima cosa hanno preso i nostri layang e li hanno brigliati in un modo totalmente diverso da come facciamo noi .( inseriro’ poi delle foto )… inizialmente ero un po’ dubbio di questo fatto ma poi la pratica mi ha dato torto . Sono riusciti a procurarsi del filo da combattimento molto diverso dal gelasan , un filo di nylon ricoperto da materiale che con lo sfregamento si taglia , a mio parere forse anche un po’ troppo pericoloso in quanto parecchio resistente . Premetto che il vento era praticamente nullo, non si muovevano nemmeno le foglie , ma loro senza molti problemi , solo utilizzando la tattica del lancio lungo riuscivano a salire . Come si puo’ notare dalle foto il tutto si e’ svolto un un parcheggio tra la case , luogo impensabile per volare ma sentendo le loro abitudini , non era un problema per loro in quanto abituati a volare in qualsiasi posto . In merito alla diffusione del verbo non e’ stato molto semplice in quanto quasi nessuno parlava o capiva italiano … andavamo piu’ a gesti e qualche parola di inglese .. Solo piu’ tardi , all’arrivo di uno di loro che vive in Italia da molti anni , ci siamo potuti chiarire e spiegare . Rimane comunque il fatto che non ero solo , in quanto invitato da Turi che aveva i contatti con l’organizzatore dei vari eventi in manifesto , non e’ mancato naturalmente l’invito a partecipare alla prossima festa degli aquiloni che si terra’ a Rezzato ..

Allego le poche foto fatte …

Read Full Post »

location, Venezia parco San Giuliano, 12 giugno 2009 primo combattimento ufficiale dei fighters italiani. prima di tutto mi sembra doveroso ringraziare i membri stack, con in testa Graziano, per averci concesso il loro abituale campo di volo, per il nostro primo combattimento ufficiale. un ringraziamento ulteriore va a tutti i partecipanti accorsi in massa a questo primo raduno di combattimento con regolamento scritto, e punti messi nero su bianco. come al solito il clima è stato molto amichevole, nonostante si stesse svolgendo un’appassionata competizione. spero che questo clima non ci abbandoni mai, e sono molto fiducioso in questo. una cosa che si potrà notare dalla foto di gruppo finale, è che il gruppo continua a crescere, questa volta le persone presenti sono state 22 circa più quache apparizione ed interessamento da parte di aquilonisti stack, abituè degli acrobatici. e il verbo continua a diffondersi. penso questa sia una bella soddisfazione per chi già da tempo continua a cercare di diffondere il verbo e quindi far avvicinare sempre nuove persone agli aquiloni combattenti ( fighters kite ). non poteva mancare l’immagine dei risultati della competizione, che io non posso commentare, lascio a voi i commenti.
una nota di merito a renzo maestro yoda che nonostante avesse un terribile dolore al collo è venuto fin da bolzano, portando con se i suoi insegnamenti e tanti nuovi aquiloni per tutti noi, dai volantin cileni ai patang indiani. un ringraziamento a storgio, che nel pomeriggio ci ha deliziato portandoci le sue nuove creazioni ( carrete italiani ) con bella grafica e fabbricati con macchine a controllo numerico. francomonza con la sua filosofia peace and love, all’inizio delle ostilità ha riscontrato qualche difficoltà nel riuscire a tagliare il cavo avversario, ma alla fine poi ha recuperato, tagliando anche il sottoscritto. franconow ci ha deliziato, combattendo anche con un bukka, mentre dario si è avventurato a combattere con un patang. tutti gli altri combattimenti si sono svolti utilizzando layang indonesiani. i comportamenti di tutti i partecipanti sono risultati molto corretti, anche se qualcuno dopo aver tagliato il cavo all’avvesario, si è lasciato prendere dall’entusiasmo e ha gioito in maniera molto evidente, ma pazienza, sono cose che capitano ehehehehehehe.
la giornata è stata splendida, vento proveniente dalla laguna, buono e abbastanza costante per tutta la giornata, quindi condizioni ideali per l’esibizione. penso di poter dire, che per tutti i partecipanti , è stata una giornata importante per confrontarsi, scambiarsi idee ed opinioni. inoltre spero che per tutti sia stata un’esperienza costruttiva, che contribuisce a crescere nell’abilità di volare e di combattere. a questo proposito vorrei fare una riflessione: una cosa è saper volare, mentre altra cosa è combattere. volare in solitudine serve più che altro ad acquisire le tecniche di volo, la sensibilità delle mani sul cavo, a manovrare il fighters kite e a prendere coscienza dell’immenso fascino irresistibile di questi piccoli oggetti volanti. volare in solitudine, soprattutto in certi contesti, può anche essere un modo di rilassarsi, di entrare in contatto con un mondo anche in senso spirituale, che è dentro di noi, ma he si può raggiungere solo attraverso il volo dei nostri piccoli oggetti volanti. il combattimento, invece è un’altra cosa. i fattori che possono influire sono i più diversificati, e solo dopo aver acquisito una certa sensibilità al cavo, si riescono ad avere quelle sensazioni che ti permettono di migliorare nel combattimento. entra in ballo anche l’intelligenza e il carattere di ogni combattente che cerca di interpretare al meglio tutte le situazioni per poter tagliare il filo dell’avversario. ognuno di noi, avrà sicuramente, nella giornata di ieri imparato qualcosa di nuovo, sia combattendo che guardando gli altri combattere.
la giornata è stata inoltre arricchita dal volo dei papalote autocostruiti, di roby e fernanda, che mi sembrano ormai catturati dal fascino dell’autocostruzione.
come al solito non sono mancati birra e cibi vari perchè mica si può solo nutrire lo spirito, anche il corpo va nutrito ehehehehehe.
erano presenti anche tommaso e la sua tribù. tommaso va ringraziato da parte di quelli più tagliati, dato che è il miglior dipensatore di scuse, ne ha insegnate a tutti, a volte mi chiedo se le prepara e se le scrive mentre briglia i layang ehehehehehehe.
un ringraziamento speciale alla moglie di francomonza per la pazienza di annotare i risultati di tutti i combattimenti e per aver dato le comunicazioni in sequenza dell’avvicendamento dei vari combattimenti . penso di aver scritto abbastanza, sicuramente mi sono dimenticato di qualcuno, anche perchè è difficile ricordare tutti i nomi. ulteriori commenti e segnalazioni di episodi degni di nota li lascio a voi. mica posso scrivere tutto io. per il momento inserisco olo due foto, per arricchire in seguito il post con ulteriori foto non ancora in mio possesso.

———————
link alle foto di Renzo
[aka Maestro Yoda]

link alle foto di Paola
[la Santa donna che sopporta il suo omonimo maschile]

Read Full Post »

Older Posts »